FORME ORBITOIDALI (CRETACICO SUPERIORE - MIOCENE)

A questo gruppo appartengono foraminiferi di origine filogenetica diversa ma aventi caratteristiche morfologiche simili a causa di fenomeni di convergenza. Generalmente di grandi dimensioni, hanno un guscio calcareo perforato, di forma per lo più lenticolare o biconvessa. 


Sono caratterizzati dall’avere il guscio formato da 3 strati di camere:
- Uno strato eterno di camere equatoriali che si sviluppano in cicli anulari concentrici la cui forma è di un’importanza essenziale nell’individuare l’appartenenza alla famiglia.
- Due strati di camere laterali di forma e dimensioni più o meno regolari e disposte superiormente e inferiormente allo strato delle camere equatoriali (in rari casi le camere possono mancare).


Le camere equatoriali comunicano tra loro per mezzo di cavità tubolari dette Stoloni. Spesso sono presenti dei pilastri a cono visibili sulla superficie del guscio come crenulazioni più o meno numerose raramente sviluppate e distribuite. Lo studio di questi Macroforaminiferi si effettua principalmente su sezioni equatoriali, dove sono visibili sia l’apparato embrionale, al centro del quale si trova la protoconca e la deuteroconca, sia le camere equatoriali. Le prime forme orbitoidali compaiono nel Cretacico Superiore, le ultimerei Miocene, per cui numerose specie sono importanti per la stratigrafia. Erano forme diffuse nelle acque calde e basse delle piattaforme carbonatiche delle regioni tropicali e sub-tropicali. Probabilmente le camerate di questi foraminiferi ospitavano alghe verdi unicellulari.



FAMIGLIA ORBITOIDAE (CRETACICO SUPERIORE)
A questa famiglia appartengono microforaminiferi esclusivi del Cretacico Superiore. La forma del guscio è generalmente discoidale o lenticolare. L’apparato embrionale, presente nelle forme macrosferiche, è quadriloculare (protoconca, dette roconca, quest’ultima ulteriormente suddivisa o costituita da due, tre camere di solito circondate da una spessa parete). Attorno all’apparato embrionale si sviluppa sul piano equatoriale, una serie di camere equatoriali arcuate o spatolate. Le camere laterali sono assenti o ridotte a poche basse cavità.



FAMIGLIA DISCOCYCLINIDAE (PALEOCENE SUPERIORE - EOCENE)
A questa famiglia appartengono macroforaminiferi che vanno dal Paleocene superiore all’Eocene. Sono caratterizzati da un apparato embrionale generalmente biloculare (protodeuterocamera), da camere rettangolari comunicanti fra loro attraverso gli Stoloni. I 3 strati di camere sono sempre ben differenziati e gli strati delle camere laterali sono spesso attraversati dapilastri che appaiono come crenulazioni sulla superficie esterna del guscio. Fra i generi più importanti ricordiamo: Discocyclina (Paleocene Sup.-Eocene) con forma generalmente discoidale appiattita con camere equatoriali anulari disposte in cicli concentrici, suddivise in camerate rettangolari; Orbitoclypeus (Paleocene Supeiore - Eocene) con forma estremamente simile alle Discocycline ma con camere equatoriali tendenti leggermente all’esagonalità disposte concentricamente intorno all’apparato embrionale..



FAMIGLIA LEPIDOCYCLINIDAE (OLIGOCENE - MIOCENE)
Questo gruppo di Macroforaminiferi compare nell’Eocene medio nella zona caraibica, ma nella Tetide mediterranea si trovano a partire dall’Oligocene superiore. In particolare la loro distribuzione stratigrafica va dall’Eocene medio al Miocene Inferiore nell’America centrale, dall’Oligocene superiore al Miocene inferiore per quanto riguarda l’area mediterranea e dall’Oligocene superiore al Miocene superiore per l’Asia. Il loro apparato embrionale è di solito biloculare, le camere equatoriali possono avere forma arcuata o spatolata, le camere laterali sono sempre presenti.




FAMIGLIA MIOGYPSINIDAE (OLIGOCENE - MIOCENE)
Queste forme sono caratterizzate dall’avere l’apparato embrionale nella parte periferica del guscio. Le camere equatoriali hanno forma da arcuata a spatolata. Camere laterali poco numerose o assenti. Le dimensioni del guscio variano da 2 mm a 4 mm. All’apparato embrionale seguono prima una corta spirale di camere equatoriali e successivamente archi di camere equatoriali. Non ci sono camere laterali.







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